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20/05/2015
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Press Area
Oscar Romero
01/01/2012 (FACOLTATIVA)
«Negli ultimi mesi l’Arcidiocesi ha perduto molti sacerdoti e catechisti ma, d’altra parte, con gioia, è cresciuto il lavoro pastorale, via via che si consolidava la presa di coscienza di molti cattolici»
Così Oscar A. Romero, nuovo beato, scriveva nell'agosto del 1977, riflettendo sulla situazione difficile in cui era precipitata la Chiesa del suo Paese, sul baratro di una guerra civile che avrebbe causato migliaia di morti.
E’ il nuovo volume di Massimo De Giuseppe, dal titolo Romero. giustizia e pace come pedagogia pastorale (La Scuola, 160 pagine, euro 9,00), a raccogliere, per la prima volta in Italia, le lettere pastorali di Romero arcivescovo di San Salvador, scritte tra l’aprile del 1977 e l’agosto del 1979, pochi mesi prima del suo assassinio il 24 marzo 1980.
De Giuseppe, studioso di storia latino-americana traccia qui, a partire dalle Cartas pastorales, un minuzioso profilo del presule, illustrando soprattutto gli aspetti educativi e pastorali che ne hanno caratterizzato il ministero episcopale. Si dispiega, assumendo tratti inediti, la dimensione di un vescovo profondamente postconciliare e centroamericano, diviso tra la fedeltà ad un magistero ecclesiale dinamico e la necessità di concretizzarne i principi e valori nella realtà difficile di un paese sempre più lacerato.
Scorrendo le lettere, che toccano temi profondi -come la riconciliazione, il dialogo, l’incontro con l’altro, la giustizia sociale, la denuncia delle violazioni dei diritti umani- emerge la graduale costruzione di un’autentica pedagogia pastorale, finalizzata a edificare una chiesa comunitaria, aperta, locale e universale insieme, attenta ai più deboli e riconciliatrice, in grado di camminare con coraggio nella storia del suo tempo
Così Oscar A. Romero, nuovo beato, scriveva nell'agosto del 1977, riflettendo sulla situazione difficile in cui era precipitata la Chiesa del suo Paese, sul baratro di una guerra civile che avrebbe causato migliaia di morti.
E’ il nuovo volume di Massimo De Giuseppe, dal titolo Romero. giustizia e pace come pedagogia pastorale (La Scuola, 160 pagine, euro 9,00), a raccogliere, per la prima volta in Italia, le lettere pastorali di Romero arcivescovo di San Salvador, scritte tra l’aprile del 1977 e l’agosto del 1979, pochi mesi prima del suo assassinio il 24 marzo 1980.
De Giuseppe, studioso di storia latino-americana traccia qui, a partire dalle Cartas pastorales, un minuzioso profilo del presule, illustrando soprattutto gli aspetti educativi e pastorali che ne hanno caratterizzato il ministero episcopale. Si dispiega, assumendo tratti inediti, la dimensione di un vescovo profondamente postconciliare e centroamericano, diviso tra la fedeltà ad un magistero ecclesiale dinamico e la necessità di concretizzarne i principi e valori nella realtà difficile di un paese sempre più lacerato.
Scorrendo le lettere, che toccano temi profondi -come la riconciliazione, il dialogo, l’incontro con l’altro, la giustizia sociale, la denuncia delle violazioni dei diritti umani- emerge la graduale costruzione di un’autentica pedagogia pastorale, finalizzata a edificare una chiesa comunitaria, aperta, locale e universale insieme, attenta ai più deboli e riconciliatrice, in grado di camminare con coraggio nella storia del suo tempo
Oscar Romero: Sabato 23 maggio la beatificazione - un intervento dello storico Massimo De Giuseppe